Energia geotermica

Cos’è l’energia geotermica?

La geotermia sfrutta il calore presente nel sottosuolo per produrre energia elettrica.

La temperatura del suolo aumenta man mano che si scende in profondità, registrando un incremento di 3 gradi centigradi ogni 100 metri: le acque sotterranee, a contatto con rocce ad alte temperature, si trasformano in vapore.

Energia geotermica

L’energia geotermica è una fonte stabile da cui è possibile ricavare energia costante e determina un’occupazione del suolo più contenuta rispetto alle altre fonti di energia rinnovabile.

Inoltre, l’assenza di processi di combustione, contribuisce alla riduzione delle emissioni di inquinanti e di CO2 in atmosfera.

Si tratta dunque di una fonte di energia alternativa e rinnovabile oltre che rispettosa dell’ambiente e del territorio.

Come funziona l’energia geotermica?

Il calore geotermico è il risultato di processi di decadimento nucleare di elementi radioattivi all’interno del nucleo, del mantello e della crosta terrestre.

L’energia termica accumulata nel sottosuolo fuoriesce sulla superficie terrestre attraverso vettori fluidi, quali acqua e vapore.

Esistono tre tipologie di centrali geotermiche.

Quelle a vapore secco, in cui il vapore è estratto dalle fratture presenti nel terreno ed utilizzato per azionare una turbina.

Quelle flash che trasformano l’acqua bollente e ad alta pressione in acqua più fredda e a bassa pressione.

Quelle binarie, in cui un fluido con il punto di ebollizione inferiore rispetto a quello dell’acqua viene fatto scorrere a fianco dell’acqua bollente, la quale trasforma il fluido in vapore che andrà ad azionare una turbina.

I vantaggi l’energia geotermica

L’energia geotermica è un’energia alternativa e pulita con parecchi vantaggi.

La produzione di energia è continua, indipendentemente dalle temperature esterne, dalle condizioni meteorologiche e dall’alternanza giorno/notte.

Tra le energie rinnovabili, quella geotermica concretizza la fonte che riesce a produrre la maggiore quantità di elettricità.

Gli impianti geotermici sono silenziosi, non creano problemi acustici e non emettono anidride carbonica e polveri sottili.

Gli scarti di produzione vengono rimessi in circolo grazie al riciclo del vapore prodotto e l’assenza di processi di combustione riduce al minimo la necessità di interventi di manutenzione sugli impianti.

Da valutare è anche la possibilità di installare un impianto geotermico domestico per riscaldare e climatizzare l’abitazione, con consumi molto bassi e costi di manutenzione irrisori.

Il costo d’installazione di un impianto geotermico comporta un investimento consistente, ripagato dal periodo di vita molto lungo dell’impianto stesso, da vantaggiosi risparmi energetici e dalla presenza di incentivi fiscali.


vai a “Energia dalla terra”

vai a “Le energie rinnovabili”

guarda la mappa della sezione ECO